Il contributo di Alex Ingrassia nei Quaderni del Corso di Perfezionamento di Diritto Tributario dell’Università degli studi di Milano «Crediti d’imposta e bonus» serie curata dal Prof. Gaetano Ragucci.
I quaderni raccolgono testi scelti, ordinati per argomento, estratti dalle lezioni tenute nel Corso di perfezionamento di Diritto tributario dell’Università degli Studi di Milano, la cui prima edizione si è avuta nel 2005. Vi partecipano docenti provenienti dalle migliori Università italiane – tra cui l’avvocato Ramona Tombini e i ricercatori Daniele Canè, Marco Fasola e Ernesto-Marco Bagarotto- che garantiscono uno standard qualitativo di eccellenza sotto il profilo scientifico e tecnico professionale, anche attraverso seminari e convegni di attualità che completano il Corso.
La disciplina dei crediti d’imposta e dei bonus ha suscitato attenzioni, e persino polemiche presso il grande pubblico, per il ruolo che ricopre nelle politiche di sostegno alle imprese e alle persone fisiche, e anche per l’adattamento che ha subito a esigenze di promozione del consenso politico, che hanno finito per alterarne la fisionomia. Il quaderno si propone di ricondurre a un sistema coerente, di cui sia chiaro il rapporto con il complesso delle norme dirette a dare attuazione ai tributi.
L’avvocato Alex Ingrassia è autore del capitolo «Le ricadute penalistiche dell’abuso – e dell’uso – del credito C.D Superbonus».
Lo scritto prova ad offrire una spiegazione alle domande:
- Quali sono i rischi di natura penale – in senso ampio – di chi, in buona fede ed estraneo ad ogni condotta di frode, abbia maturato crediti senza riuscire a cederli o abbia acquistato crediti inesistenti?
- Quali sono i reati correlati all’abuso nel ricorso al credito superbonus?