«La riforma fiscale e il sistema sanzionatorio futuro: gli aspetti del diritto tributario e penalistico»
Lavvocato Alex Ingrassia interviene al convegno organizzato dal Centro di Diritto Penale Tributario, il 9 aprile 2024 presso il Museo Bagatti-Valsecchi, nel cuore del quadrilatero della Moda di Milano.
Il convegno è dedicato alle imminenti modifiche che sono state apportate dal cosiddetto decreto sanzioni al sistema penale tributario, oltre che ai temi di più stringente attualità nella prospettiva delle imprese (su tutti l’adempimento collaborativo e il tax control framework).
Oggetto dell’intervento di Alex Ingrassia sono i rapporti tra il procedimento penale e l’accertamento tributario, che richiedono ormai una stretta collaborazione tra l’esperto di diritto tributario e il penalista fin dall’inizio dei controlli fiscali.
In particolare l’intervento si snoda in tre parti:
- l’idea del legislatore del 2000;
- le decisioni della Giurisprudenza europea sul bis in idem;
- le intenzioni del legislatore della riforma fiscale.
L’originaria idea del legislatore del Duemila, per cui penale e amministrativo avrebbero dovuto rappresentare strumenti sanzionatori distinti e alternativi (o la sanzione penale o quella tributaria per l’illecito amministrativo); un’idea che la prassi ha presto stravolto, cancellando ogni capacità di disciplina al principio di specialità, conducendo ad un doppio binario cumulativo (sanzione penale + sanzione tributaria),
Il problema emerge in tutta la sua portata con le affermazioni giurisprudenziali europee in merito al divieto di bis in idem (Corte di Giustizia dell’Unione Europea e Corte Europea dei Diritti dell’Uomo) e, parallelamente, con l’introduzione dei reati tributari nella c.d. 231 (responsabilità amministrativa degli enti dipendente da reato).
Infine, si analizza come il legislatore della prossima riforma fiscale vuole provare a risolvere la difficile relazione tra giudizio penale, 231 e amministrativo nei confronti di persone fisiche ed enti per il medesimo illecito di matrice tributaria.
Per illustrare la propria prospettiva Alex Ingrassia adotta una metafora cosmologica, richiamando le teorie sul multiverso, attraverso la narrazione delle stesse in due capolavori cinematografici come Interstellar e Everything Everywhere All at Once.